7 differenze chiave tra l’email marketing e il marketing automation

Stai pensando d’implementare una strategia di email marketing per scalare il business e massimizzare i profitti? O forse ciò di cui hai bisogno è una strategia di marketing automation? Facciamo chiarezza e scopriamo le differenze tra le due strategie e quando sceglierle!

Come sai, oggi non esiste impresa senza una buona strategia di marketing.
Del resto, come puoi vendere i tuoi prodotti e servizi se il pubblico a cui ti riferisci non sa cosa puoi offrire?

Inoltre, solo grazie al lavoro del reparto marketing sarai in grado di analizzare la domanda dei consumatori, sviluppare strategie per soddisfarne la richiesta e portare così un profitto diretto alla tua azienda.

E man mano che l’azienda cresce, crescono anche le esigenze di marketing e la capacità di scalare. Così tenti di migliorati, fai un po’ di ricerca e ti imbatti in termini come email marketing e marketing automation e inizi a chiederti:

“Qual è la differenza tra le due cose? Come faccio a sapere di cosa ha bisogno la mia azienda?”

Ebbene, per chiarire questo dubbio e aiutarti nella scelta, oggi ho pensato di raccontarti proprio le 7 differenze chiave tra email marketing e marketing automation.

A cosa serve l’email marketing?

Con e-mail marketing si intende una strategia di marketing digitale che prevede l’uso di e-mail per costruire fedeltà, fiducia e consapevolezza del marchio. Ovviamente, questo lavoro può essere ottimizzato con dei programmi di automazione.

Ma allora che differenza c’è con la marketing automation?

Prima di tutto, sappi che ci sono molte differenze tra un software di email marketing e uno di marketing automation.
E che le due cose NON sono intercambiabili. 

Mi spiego meglio. Un programma di email marketing automation è in grado di fornire e ottimizzare solo funzionalità relative all’invio di messaggi di massa e al monitoraggio dei loro tassi di apertura.
L’automazione dell’intero marketing, invece, permette di creare campagne marketing in più fasi, realizzare lead scoring, analizzare e raccogliere dati e migliorare lo stesso email marketing.

Ora, per capire ancora meglio quali tra le due soluzioni fa al tuo caso, vorrei parlarti delle 7 differenze sostanziali che secondo me possono guidarti nella scelta tra email marketing e marketing automation come strategia di business.
Te le elenco tutte qui di seguito.

E-mail marketing VS marketing automation: le differenze

  1. Tracciamento del comportamento via e-mail Vs tracciamento del comportamento sul web;

  2. Un unico percorso predefinito Vs messaggistica adattiva e incentrata sui propri clienti;

  3. Informazioni statiche Vs lead scoring dinamico;

  4. Ipotesi di ricavo Vs approccio data-driven;

  5. Marketing di posta elettronica Vs marketing multicanale;

  6. Replicabilità VS replicabilità e scalabilità;

  7. Automazione semplice Vs follow-up intelligente.

Come puoi notare, le differenze ci sono e riguardano il raggio di azione, l’efficienza e l’efficacia della strategia.
Ma ritorniamo un attimo alla domanda iniziale: quale scegliere? 

E se ti dicessi che non è necessario dover scegliere? Rifletti bene.
Con la marketing automation potrai gestire anche – e non solo – le tue campagne e-mail, … ma NON viceversa. Ecco perché ha senso puntare su un tool di marketing automation e NON solo di email automation.

E, per nostra fortuna, esistono soluzioni di automazione per PMI economiche ma qualitativamente valide che ti permettono di gestire ogni aspetto del marketing, incluse le e-mail.

Pensi ancora di doverne scegliere solo uno? Naaaaaa, negativo!

Chi si occupa di email marketing? Come si crea una campagna email marketing efficace?

Come in ogni lavoro, anche per gestire le attività di email marketing c’è bisogno un team di professionisti che collabora all’unisono.
Tra questi, l’Email Marketing Manager è la figura responsabile di creare una strategia di email marketing e dell’ideazione vera e propria delle campagne. Quindi pianifica, sviluppa, implementa e mantiene l’intera strategia di e-mail marketing aziendale.

Insomma, ha un bel po’ di lavoro sulle spalle. Perciò ha bisogno di un braccio destro, che solitamente è rappresentato dalla figura del E-mail Marketing Coordinator il quale ha il compito di affiancare, supervisionare e controllare che ogni processo della strategia attuata proceda come previsto.

A queste figure si aggiungono le importanti collaborazioni con Web Content Strategist, Copywriter, Grafici e Web designer per fornire indicazioni e ottimizzare le strategie e i contenuti che servono a delineare l’intera campagna e-mail.

A proposito di campagne e-mail, se ti stai chiedendo come crearne una valida ti consiglio di proseguire la lettura!

Imparare a fare e-mail marketing e creare campagne di successo può sembrare difficile. Certo sono molte le cose da tenere a mente. Tuttavia, una volta presa confidenza con il processo e il flusso di lavoro, questa attività risulterà sempre più naturale.

Più esperienza pratica si acquisisce nella creazione di campagne di e-mail marketing, più si diventerà efficienti.
Solo in questo modo potrai capire cosa funziona meglio per il tuo business.

Detto questo, se sei alle primissime esperienze, ci sono alcuni step basilari che devi conoscere per realizzare una buona campagna di e-mail marketing:

  • Crea la tua lista di contatti interessati e consenzienti, non fare spam;

  • Pianifica una strategia ad hoc per il tuo target, usa la segmentazione;

  • Crea una mail dal design semplice e intuitivo;

  • Ottimizza il testo della mail: dall’oggetto ai contenuti;

  • Programma l’invio dei messaggi in maniera strategica per generare più fidelizzazioni;

  • Analizza i risultati ottenuti;

Utilizza i migliori strumenti di automazione per l’e-mail marketing, questo darà un grande slancio al lavoro.

Quali sono i vantaggi offerti dall’automazione del marketing?

Siamo quasi giunti al termine della nostra chiacchierata e voglio chiudere con una riflessione sui veri vantaggi che l’automazione può portare all’interno del tuo marketing aziendale e del tuo business. 

Per esperienza personale, ti dico che scegliendo un buon software di marketing automation sarai in grado di:

  • Connettere i diversi ambiti del lavoro e accentrare in un’unica piattaforma (o pochissime) l’automatizzazione del marketing;

  • Semplificare, automatizzare e valutare attività e flussi di lavoro;

  • Sviluppare e analizzare campagne marketing personalizzate e multi-touch;

  • Massimizzare i tempi di conversione dei lead;

  • Ottimizzare i dati del tuo CRM

  • Migliorare il ROI ed effettuare misurazioni accurate dei KPI.

Del resto, se oggi sono qui è proprio grazie ai software di automazione che mi hanno dato la possibilità di ottimizzare attività, tempi, ricavi, e trovare una nuova sinergia tra professione e vita personale

In questo caso, sarebbe meglio parlare di business automation, dal momento che le automazioni sono state in grado di ottimizzare tutti gli aspetti del mio business e non solamente quelli relativi alla strategia di marketing. Ma di questo, te ne parlo un’altra volta.
Intanto, ti ricordo che se vuoi approfondire tutto ciò che riguarda l’argomento AutomatiKing è il primo e unico portale di informazione dedicato all’automazione del business a 360°.

Se cerchi soluzioni moderne, testate e automatiche per ottimizzare il tuo marketing ma ancora non sai quale strada percorrere o quale software scegliere, visita il canale YouTube di AutomatiKing. Troverai tanti video, webinar e guide gratuite che ti aiuteranno a conoscere e valutare quale automazione può fare davvero al caso tuo!

Un abbraccio forte dalle Canarie, e buone automazioni!

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