Cosa sono i chatbot per WhatsApp, esattamente? A che cosa servono i chatbot per WhatsApp? Come si può creare un chatbot per WhatsApp
A queste e a tante altre domande vi risponderemo all’interno di questa guida passo a passo!
Però, prima di rispondere a queste domande, facciamo un pochino il punto della situazione su WhatsApp e WhatsApp Business.
WhatsApp nasce nel 2009 ed è oggi la terza applicazione di messaggistica istantanea più scaricata e usata al mondo.
È un’app che permette di conversare con i propri amici, familiari, colleghi di lavoro tramite messaggi scritti o messaggi vocali.
Nel corso degli anni è cresciuto rapidamente permettendo, inoltre, di condividere messaggi multimediali allegando foto, video, musiche, documenti e posizioni in tempo reale. Il suo funzionamento è disponibile e immediato su qualsiasi smartphone o computer, tramite l’utilizzo di una connessione internet.
Ma questo forse già lo sai.
Quello che forse non sai è che nel 2019 è nata una sua nuova versione chiamata WhatsApp Business, dedicata principalmente agli scambi di messaggi da parte di aziende verso i propri clienti. In questa versione di WhatsApp sono stati integrati i chatbot, che facilitano enormemente il lavoro.
Cosa sono i chatbot per WhatsApp?
I chatbot sono dei programmi o sistemi per computer, sviluppati da algoritmi complessi con intelligenza artificiale e machine learning.
Sono come degli “assistenti virtuali” che permettono di simulare una conversazione tra robot ed essere umano.
Questi programmi sono presenti su tutti i siti di aziende e in particolare su WhatsApp e Whatsapp Web.
Tramite alle risposte immediate e già registrate dai chatbot, un cliente che contatta l’azienda riesce ad avere la risposta, in tempo reale, alla sua domanda. Ma non solo! Oltre alle attività di risposta, i chatbot per WhatsApp vengono anche utilizzati per mandare automaticamente promozioni, novità e offerte ai clienti in contatto.
Una caratteristica unica e comodissima è il loro servizio attivo h24, tutti i giorni della settimana, quindi in grado di offrire la risposta giusta ai clienti in qualsiasi momento.
Un chatbot nuovo per WhatsApp, si chiama Noibot ed è di origine torinese.
Questo chatbot italiano, essendo molto recente, ha tecnologia avanzate che gli permettono di condividere link e documenti senza il controllo umano.
Senza dubbio i chatbot sono una vera e propria evoluzione nel mondo del lavoro e permettono di risparmiare una grande quantità di denaro che, in assenza, sarebbe stata investita per una figura o un team di assistenza clienti.
Come creare una chatbot per WhatsApp?
I chatbot per WhatsApp sono senza dubbio il metodo di comunicazione più rapido per grandi aziende.
Oltre a migliorare il servizio clienti, in alcuni casi aiutano nell’incremento delle vendite.
Tuttavia l’API, il programma associato a WhatsApp, non permette a tutte le aziende di utilizzare i chatbot.
Essendo WhatsApp collegata a Facebook, per fare la richiesta bisogna attendere che Facebook dia loro il consenso.
Ottenuto l’accesso, creare un bot per WhatsApp è molto semplice, basta solo individuare il servizio bot più adatto alle proprie esigenze e le giuste strategie.
Vediamo adesso come creare una chatbot per WhatsApp, in pochi e semplici step.
Creare una chatbot per WhatsApp in 6 step
- Per utilizzare i bot, bisogna scaricare l’applicazione beta WhatsApp Business, dedicata d aziende di medie dimensioni. Una volta scaricata l’app si può decidere se essere un cliente o un fornitore di soluzioni e, durante l’iscrizione, si può inserire il nome dell’azienda, l’url del sito web e tutte le informazioni relative all’azienda (come nome del rappresentate ecc…). Compilato il modulo, la domanda sarà inviata per i controlli e, una volta superati, si può continuare per la creazione del chatbot.
- Per rispondere efficacemente alle domande dei clienti, bisogna pensare al genere di conversazione che si potrebbe creare e successivamente indicare le risposte adatte da far registrare al chatbot.
- Quando si crea un chatbot per la propria azienda è importante capre il tono di comunicazione che si vuole utilizzare per poter fornire risposte più coerenti possibile alla visione aziendale. In base alle proprie esigenze, si possono essere usati toni formali, informali, leggeri o più seri.
- Per risparmiare tempo, è consigliato utilizzare delle applicazioni apposite perla creazione di chatbot come ChatCompose. Prima di scaricare la versione completa dell’app e spendere molti soldi, è consigliato visualizzare la demo per capire se si adatta alle proprie esigenze.
- Una volta creato il chatbot , è importante verificare il suo funzionamento tramite delle prove. Grazie ad esse si può verificare il corretto funzionamento, aggiungere delle risposte automatiche e modificare ulteriori dettagli. Avere un chatbot che funziona perfettamente è fondamentale per avere un legame di lealtà e fiducia coni propri clienti.
- Quando siamo sicuri del nostro chatbot, può essere installato sul numero di cellulare scelto. Durante l’installazione vanno aggiunti il nome, l’icona (facoltativo), i dettagli di contatto e il collegamento con l’applicazione ChatCompose.
I punti di forza e i benefici dei chatbot
I chatbot rappresentano una nuova tecnologia molto richiesta con il passare degli anni.
Il loro utilizzo è adatto a ogni ambito, dalle comunicazioni lavorative alle richieste di maggiori informazioni.
Indubbiamente i punto di forza dei chatbot sta nel loro servizio attivo h24, che permette ai clienti di ricevere informazioni a qualsiasi ora della giornata.
Grazie al collegamento con le app di messaggistica e i social media, è possibile individuare la fascia di età dei clienti, i gusti e le preferenze di chi interagisce con essi. La funzione presente all’interno dei chatbot, chiamata Learning Machine, permette a essi d’imparare i propri errori e immagazzinare automaticamente le nuove impostazioni attribuite.
I chatbot portano numerosi benefici per le aziende e per questo motivo sono una tecnologia in continua crescita.
Tant’è vero che è possibile costruire anche chatbot per Facebook o chatbot per Telegram.
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VEDIAMO ALCUNI DEI VANTAGGI DI AVERE UN CHATBOT
- Lo sviluppo di chatbot funzionali con toni adeguati e una vasta gamma di risposte, può avere un grande impatto sull’immagine dell’azienda e attirare clienti.
- I clienti apprezzano di poter comunicar e ricevere informazioni in maniere immediata, senza dover contattare il servizio clienti e aspettare la sua risposta a volte per lunghi periodi. I chatbot possono anche essere utilizzati come guida nell’acquisto di un prodotto e quindi facilitare l’uso del sito da parte del cliente.
- I chatbot aiutano a diminuire i costi di servizio di un’azienda, migliorandone il risultato e facendo diminuire il tempo perso per rispondere a tutti i messaggi.
- Uno dei migliori vantaggi è la raccolta di feedback. Dopo aver utilizzato un chatbot si è invitati a inviare un feedback rispandendo ad una semplice domanda. In questo modo le aziende possono sempre verificare se la suo funzionamento soddisfa i clienti.
- Tramite i bot è possibile raccogliere i dati di ricerca dei clienti per capire i loro gusti e i prodotti che preferiscono.
Come abbiamo visto i vantaggi per le aziende sono numerosi, vediamo adesso i vantaggi per i clienti:
- Risposte istantanee per ogni tip di richiesta. Le domande dei clienti spesso riguardano le caratteristiche di un prodotto, le spese si spedizione o come procedere all’acquisto. Il servizio dato dai chatbot consente risposte efficaci e molto chiare.
- Le chatbot sono utilizzabili su qualsiasi dispositivo, sia smartphone che PC, e da qualsiasi mezzo, da WhatsApp ad un semplice sito internet.
- Le conversazioni sono rese piacevoli grazie al linguaggio semplice ma completo e alle numerose parole chiave utilizzate. In alcuni casi se si decide di dare un’identità al proprio chatbot, si possono introdurre conversazioni scherzose, o frasi con linguaggio umoristico.
- Sono dei sistemi diretti e personali. La chat su WhatsApp che si ha attraverso un chatbot, rispetta il diritto della privacy e, infatti, rimarrà privata solo tra il chatbot e il cliente.
? Ecco un bel video di approfondimento che abbiamo postato sul canale YouTube di AutomatiKing sull’utilizzo di un chatbot.
Dagli un’occhiata!
